La salute finanziaria degli italiani: risparmiare sì, a pianificare “ci pensiamo dopo”.

Fonte: Report Efpa Europe 🇪🇺

Nel 2025, l’European Financial Planning Association (EFPA) ha pubblicato il report “The Financial Health of Europeans”, un’analisi approfondita sulla salute finanziaria dei cittadini europei. I risultati offrono spunti interessanti ai diversi cittadini europei, e per noi italiani - soprattutto su tre aspetti centrali: risparmio, investimenti e pianificazione previdenziale.

Secondo il report, il 78% degli italiani riesce a risparmiare almeno occasionalmente, in linea con la media europea. Tuttavia, solo il 36% lo fa con regolarità, e la maggior parte preferisce lasciare la liquidità ferma sul conto corrente o nei conti deposito non remunerati.

  • Conti e depositi: 45%

  • Contanti o conti correnti non investiti: 33%

  • Fondi comuni, azioni o ETF: solo 19%

  • BTP o obbligazioni di Stato: 8%

L’abitudine a “mettere da parte” c’è sempre, ma non si traduce automaticamente in una strategia efficace. Come consulente indipendente uno dei miei obiettivi è proprio quello di aiutare le persone a costruire una strategia e a metterla in pratica.

Investimenti: in Italia si risparmia tanto, ma si investe poco, e male.

Solo il 14% degli italiani dichiara di possedere un livello “almeno moderato” di conoscenze finanziarie, e appena 1/5 investe in strumenti finanziari. La maggior parte continua a privilegiare prodotti semplici, spesso a rendimento nullo o negativo in termini reali.

Facendo un confronto con altri paesi: in Germania 🇩🇪 il 34% investe in fondi o ETF mentre nel Regno Unito 🇬🇧oltre il 50% prepara un piano finanziario con obiettivi di lungo periodo.

Previdenza: il nostro, grande, tallone d’Achille

Il capitolo forse più preoccupante del report riguarda la “preparazione” alla pensione, tema che ho affrontato anche in un webinar alla fine dell’anno scorso sulla necessità per ogni cittadino, soprattutto i più giovani, di iniziare a pianificare dal punto di vista finanziario per la pensione, che inevitabilmente, arriverà.

Questo comportamento è emblematico: manca una pianificazione previdenziale consapevole, e la fiducia nel sistema pubblico resta alta, forse troppo, nonostante basterebbe informarsi per capire che grazie alla crisi demografica e al sistema pensionistico attuale, l’INPS in prospettiva NON potrà garantire una pensione dignitosa a tutti.

Se vuoi vedere insieme come possiamo strutturare un portafoglio coerente con i tuoi obiettivi — e non con quelli della banca/assicurazione — possiamo parlarne in una chiamata conoscitiva gratuita.

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Le scelte degli italiani su quello che sappiamo bene fare: risparmiare!